Sara, tra il digitale e il contatto umano: creatività artigianale ai mercatini di Magenta

Sara, tra il digitale e il contatto umano: creatività artigianale ai mercatini di Magenta

Sara è un’artigiana moderna che ha saputo combinare il successo delle vendite online con il desiderio di vivere a stretto contatto con la sua clientela. Nonostante l’enorme successo dei suoi prodotti venduti tramite il suo canale Instagram, Sara ha scelto di non limitarsi all’universo digitale. Con una passione per il contatto diretto e l’interazione umana, ha deciso di partecipare ai mercatini di Magenta, dove ogni primo sabato del mese è possibile incontrarla in piazza e toccare con mano le sue

Sara realizza con cura e creatività gioielli, segnalibri e portachiavi in ​​resina, trasformando ogni pezzo in un manufatto unico. Ogni suo lavoro è frutto di un processo artigianale che richiede tempo e dedizione, e il suo stand ai mercatini di Magenta è un’opportunità per i visitatori di apprezzare da vicino la qualità e l’originalità dei

“Per me, il contatto con le persone è essenziale,” spiega Sara. “Attraverso i mercatini posso raccontare la storia di ogni pezzo, rispondere alle curiosità e condividere la mia passione per l’artigianato. Online si vende tanto, ma non c’è la magia del poter far toccare con mano i miei prodotti.”

Sara non si limita

Per chi volesse seguire da vicino il suo lavoro o commissionarle creazioni personalizzate, Sara è facilmente raggiungibile tramite il suo profilo Instagram, dove condivide le sue novità e racconta il dietro le quinte del suo lavoro artigianale. Ma l’esperienza di visitarla di persona, al mercatino di Magenta, resta unica: un’occasione per chiacchierare con Sara, lasciarsi ispirare dalle sue idee e portare a casa qualcosa di davvero speciale, fatto a mano con amore.

https://www.instagram.com/sm_accessoripersonalizzati

https://www.etsy.com/shop/sarahandlemade/?etsrc=sdt

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Marcello Stoppa Corona

Imprenditore, scrittore, appassionato di fotografia naturalistica e paesaggistica, istruttore di trekking riconosciuto al Coni.

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