Maristella Bigogno, un faro che illumina il cammino.

Maristella Bigogno, un faro che illumina il cammino.

Da oltre un quarto di secolo, la vita di Maristella Bigogno è indissolubilmente legata a quella del Togo. Una donna che ha scelto di donare se stessa, anima e corpo, per portare un raggio di speranza in una delle regioni più disagiate dell’Africa.

Le sue giornate, come lei stessa racconta, “iniziano con il Signore”. E questa profonda fede è il motore che la spinge a compiere gesta straordinarie. In Togo, Maristella non è solo una missionaria, ma una madre, un’amica, un faro nella notte. Ha costruito, mattoncino dopo mattoncino, un vero e proprio villaggio della solidarietà, dove i più deboli trovano rifugio e cure.

E poi, dopo le scuole riconosciute a livello nazionale come le migliori, c’è un altro sogno che prende forma

La serata organizzata a Casa Giacobbe di Magenta è stata l’occasione per fare il punto su un progetto ambizioso e ormai in fase di realizzazione: la costruzione di un ospedale ad Amakpape. Un sogno che diventa realtà, grazie all’impegno instancabile di Maristella e di tutti coloro che la sostengono, i Cuori Grandi. Quattromila metri quadrati destinati a salvare vite, a lenire sofferenze, a restituire il sorriso a chi lo aveva perso.

Maristella, nella sala affollata di persone, ha parlato di sacrifici, di dolori, ma anche di una gioia immensa. La gioia di vedere vite che cambiano, di assistere alla vittoria dell’amore sul bisogno e sulla disperazione. La sua storia è un esempio luminoso di come l’amore verso il prossimo possa trasformare il mondo, un mattone alla volta, un semino alla volta, con piccoli passi e gesti. La figura di Maristella Bigogno ci invita a riflettere sul senso della vita, sull’importanza di donare se stessi agli altri. In un mondo spesso dominato dall’egoismo e dall’indifferenza, la sua testimonianza è un faro che illumina il cammino di tutti noi.

Maristella, un faro dei nostri tempi, un’anima pura che ha scelto di vivere per gli altri. Il suo esempio ci ispira e ci ricorda che anche noi possiamo fare la differenza.

Marcello Stoppa Corona

Imprenditore, scrittore, appassionato di fotografia naturalistica e paesaggistica, istruttore di trekking riconosciuto al Coni.

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