Superstrada Magenta Abbiategrasso, dopo 25 anni arriva la parola fine. Sabato 23 novembre conferenza stampa in Casa Giacobbe

Superstrada Magenta Abbiategrasso, dopo 25 anni arriva la parola fine. Sabato 23 novembre conferenza stampa in Casa Giacobbe


Quando cominciai a fare il giornalista, parecchi anni fa, si discuteva della possibile realizzazione della Boffalora Malpensa. Sorsero comitati di protesta che non la volevano, ma la maggior parte della gente vedeva di buon occhio la realizzazione di una striscia di asfalto che, nel giro di una ventina di minuti, ti permette di arrivare da Magenta a Malpensa. Ed essendo io un gran fruitore dell’aeroporto non ho potuto che gioire di fronte a questa infrastruttura perché la vecchia strada per Malpensa era veramente impraticabile. Tutto bene? No, ci mancherebbe che qualcosa vada per il verso giusto nel nostro paese. L’ultimo tratto è stretto e gli incidenti si sprecano e la superstrada e circondata da rifiuti. Inciviltà e mancanza di manutenzione la fanno da padroni. Ora si partirà con il pezzo mancante, contro il quale ho speso parole al limite dell’insulto verso chi ha voluto la Magenta Vigevano, prima denominata Magenta Milano. Si parte tra gioia e tripudio guardando ad un vecchio progetto Anas che è sempre rimasto uguale, nonostante da 20 anni a questa parte le cose siano cambiate e di molto sulle nostre strade. Arterie vecchie di decenni che vanno messe in sicurezza e penso, solo per dirne una, all’intersezione tra Magenta e Robecco che ha registrato nella storia incidenti a non finire anche gravissimi. In questi anni nulla si è fatto per indurre la gente a darsi una regolata, a cercare di lasciare l’auto in garage quando è possibile, a servirsi dei mezzi pubblici. I treni sono da terzo mondo, di mezzi pubblici manco a parlarne e allora l’auto è l’unico mezzo da usare e a Robecco hanno ragione a imprecare quando si trovano sotto casa code chilometriche tra Magenta e Abbiategrasso.

Ci vorranno ancora un po’ di anni prima che il tutto verrà ultimato. Sabato 23 novembre alle 10 se ne parlerà in Casa Giacobbe, in una conferenza stampa con il Sindaco di Magenta Luca Del Gobbo, l’on. Umberto Maerna e il sen. Massimo Garavaglia. Non avremo più le stradine attorno a Castellazzo dè Barzi, storico borgo nel quale soggiornò Alessandro Manzoni. Ma chissenefrega, l’importante sarà arrivare a Vigevano senza perdite di tempo. Perché la nostra vita è scandita da ritmi che non possono tenere conto dei sentimentalismi. Ben venga la nuova strada. Saremo tutti più vecchi quando sarà completata. Sarà il nostro regalo per le generazioni future che vivranno meglio e serenamente grazie ad essa.

Graziano Masperi

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