Sentieri pericolosi e allagamenti alla Fagiana: avventurarsi può essere rischioso
Le piogge intense degli ultimi mesi hanno lasciato il segno all’interno della riserva naturale della Fagiana. Siamo a Pontevecchio di Magenta, nel pieno Parco del Ticino, dove avventurarsi a piedi o in mountain bike può essere piacevole, ma anche molto pericoloso. Lo abbiamo sperimentato noi stessi domenica andando a provare alcuni sentieri che conosciamo benissimo. O meglio, che conoscevamo benissimo. Perché le piogge e il fiume ingrossato con la sua forza impetuosa hanno modificato un po’ le cose. E di fronte alla natura che avanza bisogna solo prestare attenzione e portare rispetto, altrimenti si rischia.
Dopo aver superato il ponticello del ramo Delizia ecco che imbocchiamo un sentiero diretti verso il fiume. Ma dopo un paio di chilometri ecco la sorpresa. La corrente del fiume delle ultime settimane era talmente forte che ha letteralmente bucato una parte delle sponde che risultano essere molto deboli. Formando un’insenatura. La bicicletta ad un certo punto è sprofondata nel terreno e l’acqua che scorreva veloce stava a pochi centimetri. Naturalmente ci siamo messi in sicurezza e non è accaduto nulla, ma un bikers meno attento avrebbe potuto incappare in grossi problemi. Riprendiamo il sentiero ed incontriamo due escursionisti appiedati. Si erano persi e si trovavano a poco più di un chilometro dal ponticello del ramo Delizia. Consigliamo loro di non avventurarsi nei boschi, è troppo pericoloso. Meglio rientrare. Non li rivediamo, pensiamo abbiamo ascoltato i nostri consigli.