Royal Fit: ancora una volta in prima linea per l’inclusione
Robecco sul Naviglio, 17 giugno 2024 – Per la seconda volta, la palestra Royal Fit ha aperto le sue porte a un’iniziativa straordinaria volta al sociale e all’inclusione. L’evento, intitolato “Pugili tutti insieme diventiamo campioni per la vita”, ha avuto come obiettivo quello di avvicinare al pugilato persone con disabilità, provenienti dalla cooperativa Spazio Aperto Gruppo Giotto di Milano. L’iniziativa, patrocinata da Hamilton e organizzata da Cascina Blu, ha visto la partecipazione di un gruppo di ragazzi del centro socio educativo milanese, che hanno avuto la possibilità di provare l’esperienza del pugilato in un ambiente accogliente e sicuro. I ragazzi sono stati accolti con grande entusiasmo da Simone, il titolare della palestra che intervisteremo in chiusura del video, (Naviglioparlante da risalto a chi si attiva nel sociale), e dai suoi istruttori, che li hanno guidati in un percorso di avvicinamento al pugilato ludico e divertente. Attraverso giochi e attività specifiche, i ragazzi hanno potuto imparare i fondamentali di questo sport, sviluppando al contempo abilità motorie, coordinazione e fiducia in se stessi. Come sottolinea la dottoressa L. Di Biagio nel video di presentazione dell’evento, lo sport rappresenta un potente strumento di inclusione sociale. Attraverso la pratica sportiva, le persone con disabilità possono superare i propri limiti, migliorare la propria autostima e sentirsi parte di un gruppo.
L’impegno di Royal Fit per il sociale
L’impegno di Simone e del suo team dimostra la loro attenzione al tema dell’inclusione e la loro volontà di offrire a tutti la possibilità di vivere una vita attiva e sportiva. Un ringraziamento speciale va a Simone, ai suoi istruttori, alla cooperativa Spazio Aperto Gruppo Giotto, a Cascina Blu e a Hamilton per aver reso possibile questa bellissima iniziativa. Grazie al loro impegno, un gruppo di ragazzi ha avuto la possibilità di vivere un’esperienza unica e arricchente. L’iniziativa della Royal Fit rappresenta un esempio da seguire per tutte le realtà sportive che desiderano aprirsi al mondo della disabilità. Lo sport può essere un grande strumento di inclusione e di crescita personale, e tutti dovrebbero avere la possibilità di viverne i benefici.
In privato Simone ci ha confidato che vorrebbe far diventare questo evento ciclico mensile, e speriamo che tu riesca nell’intento caro Simone, da parte di Naviglioparlante ti auguriamo molta fortuna e che tu possa realizzare i tuoi progetti.
