Magenta, parco di via Brocca deserto. Bigogno: “Perché non provare a tenere aperto l’Ossario coinvolgendo le associazioni d’Arma?”
Ci siamo recati al parco di villa Naj proseguendo verso l’Ossario. Un parco bellissimo, un vero polmone verde in città. Purtroppo scarsamente frequentato dai cittadini. Ne abbiamo parlato con Francesco Bigogno. Purtroppo a frequentarlo con costanza sono i vandali che hanno preso di mira più volte, come ben sappiamo Villa Naj e anche l’Ossario. La riflessione di Bigogno spazia dal mantenimento del verde, che è sempre necessaria in un parco bellissimo come quello che comincia dalla stazione e finisce in via Novara, al fatto che si tratta di un luogo storico.
“Insistiamo per avere delle siepi adeguate e un muro divisorio con la ferrovia che sia finalmente messo come si deve, anche se è di altri la competenza e non del Comune”, ha detto Bigogno. E poi c’è il discorso dell’Ossario. Custodisce i resti dei Caduti della Battaglia del 4 giugno 1859. “Viene aperto soltanto nel breve spazio di tempo dopo la messa – continua – perché non cercare di tenerlo aperto per almeno un paio di ore, il sabato o la domenica? Coinvolgendo le associazioni d’Arma, Carabinieri, Alpini, Bersaglieri, Polizia di Stato e magari anche altre che potrebbero farsi avanti?”. Una proposta fattibile?
