Convegno “Il Patrimonio in Cammino”. Connessioni tra Cammini, Vie di Comunicazione e Reti Culturali

Convegno “Il Patrimonio in Cammino”. Connessioni tra Cammini, Vie di Comunicazione e Reti Culturali

Si è tenuto a nella canonica di Bernate Ticino un importante convegno dal titolo “Il Patrimonio in Cammino”, un evento dedicato alla valorizzazione delle vie di comunicazione e delle reti che connettono i diversi patrimoni culturali, religiosi e paesaggistici del territorio. Organizzato dalla Fondazione Canonica di Bernate, l’incontro ha visto la partecipazione di esperti e figure di spicco impegnate nella promozione e tutela delle antiche vie e cammini del nostro paese.

Il convegno ha presentato quattro percorsi culturali di particolare rilevanza, ognuno dei quali è stato introdotto da esperti nel settore, dimostrando il ruolo cruciale che i cammini possono giocare nella promozione del territorio.

Gianpaolo Leoncini, rappresentante della Fondazione Canonica di Bernate, ha aperto il convegno con una riflessione dei luoghi da connessione fisica storica a quella spirituale. Quindi i percorsi che raccontano la storia, la fede e la cultura del nostro territorio. Leoncini ha ringraziato Emiliano Crotti, che è il responsabile del progetto, e di molti altri che si tengono in questa bellissima Canonica, sottolineando l’immensa importanza di questa persona.

I Percorsi Presentati

  1. La Via del Marmo Rosa: Curata da Sonia Cipriani, questo progetto di camminata si concentra su un’antica via utilizzata per il trasporto del marmo rosa di Candoglia nella bassa Ossolana, un materiale pregiato utilizzato nella costruzione di opere architettoniche di rilievo nella Fabbrica del Duomo. Cipriani ha illustrato come il marmo rosa, estratto dalla cava, rappresenti un simbolo di arte e tradizione. Nel video allegato la sua narrazione.
  2. La Via del Colore: Andrea Cairati, presidente dell’Associazione Fucsina, ha presentato questo affascinante itinerario che collega i luoghi legati alla produzione artistica e artigianale del colore Magenta, riscoprendo il legame tra arte, natura e paesaggio.
  3. La Via Francisca: Il presidente dell’associazione “In Cammino – La Via Francisca del Lucomagno”, Ferruccio Maruca, ha descritto l’importanza storica e spirituale di questa via che rappresenta un itinerario di pellegrinaggio e scoperta del territorio, ricco di storia e di significato religioso.
  4. I Cammini dell’Alto Piemonte: Franco Grosso, in collaborazione con la Memoria del Mondo Libreria Editrice, ha offerto una panoramica sui cammini storici che attraversano l’Alto Piemonte. Questi percorsi, ricchi di fascino naturale e storico, rappresentano una risorsa fondamentale per il turismo culturale e sostenibile nella regione.

La Partecipazione e i Commenti dei Relatori

L’evento ha registrato un’elevata partecipazione, con molte persone presenti, tra cui appassionati, studiosi e cittadini interessati alla scoperta dei cammini storici. Durante il convegno, sono stati proiettati diversi video che hanno documentato i vari percorsi presentati, con suggestive immagini dei luoghi attraversati.

Questo evento ha dimostrato quanto il patrimonio dei cammini rappresenti una risorsa preziosa per il futuro del turismo culturale e sostenibile.

Le riflessioni dei relatori possono essere rivisti nel video-intervista allegato. Insomma è stata un’occasione per approfondire ulteriormente il lavoro svolto dai protagonisti e l’importanza dei cammini segnando un momento significativo per il futuro della conservazione e promozione delle vie storiche in Italia, ponendo le basi per una rete integrata di cammini capace di raccontare la ricchezza culturale, religiosa e paesaggistica del nostro paese

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Marcello Stoppa Corona

Imprenditore, scrittore, appassionato di fotografia naturalistica e paesaggistica, istruttore di trekking riconosciuto al Coni.

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