“La scelta di Mimì” di Francesca Sivori: Un Viaggio Tra Amore Materno e Paterno.
Durante il firmacopie a Magenta, mi sono imbattuto in un libro che mi ha colpito per la sua profondità e delicatezza.
Il punto di partenza è l’amore materno: Margherita ha avuto poco tempo per conoscere davvero sua madre, ma quando e lei a diventare madre, si rende conto di quanto quell’amore, anche se vissuto in modo fugace, sia rimasto dentro di lei. È un legame che emerge nel momento in cui stringe suo figlio tra le braccia, riempiendo il vuoto che aveva sentito per anni. Francesca Sivori racconta in modo delicato i dubbi, le incertezze e le domande che sorgono quando si diventa genitori, ma anche la potenza di un amore che sembra essere radicato nella nostra natura più profonda.
La storia non si ferma qui. C’è anche il viaggio emotivo di Vittorio, suo padre, un uomo che, solo col tempo, riscopre l’amore paterno. Francesca Sivori rompe uno stereotipo antico: quello che vede l’amore paterno come qualcosa di meno intenso rispetto a quello materno. Vittorio capisce che anche gli uomini sono capaci di provare quel sentimento forte e istintivo che per secoli è stato attribuito principalmente alle madri. È una riflessione importante e attuale, che apre uno spazio di dialogo per tutti gli uomini che stanno per diventare padri e si interrogano sul loro ruolo nella vita.
In conclusione, La scelta di Mimì è molto più di un semplice romanzo. È un libro che invita alla riflessione, che parla di legami invisibili ma potentissimi, che si riscoprono nel corso della vita. È una lettura che può toccare chiunque, ma che in particolare parla agli uomini che si apprestano a diventare padri, offrendo loro uno sguardo più profondo su un amore che spesso rimane silenzioso, ma che è altrettanto forte e necessario. Se siete in cerca di una lettura che vi accompagna in questo viaggio unico della genitorialità, o semplicemente di una storia che esplora le sfumature dei legami familiari, questo libro fa al caso vostro.